Pazienza, creatività e ricera sono i 3 ingredienti di Candele Kyrill.
Alex, da bambino, si chiede come sia possibile che le candele brucino più lentamente rispetto ai pezzi di legno o alla carta. Ne è incantato e ama vederle sempre accese in casa.
Resta una passione fino alla sera in cui, grazie a delle amiche, scopre come farle a partire dagli scarti di quelle che aveva; e, come dice lui, si trasforma "in un piccolo chimico". Ascoltandolo mentre mi racconta come mescola le cere, con i colori e i profumi riesco ad immaginarmelo all'opera: gli brillano gli occhi nel descrivere i passaggi e nel mostrarmi gli attrezzi del mestiere!
In quale momento la tua passione diventa anche la tua professione, dando vita a "Candele Kyrill"?
Come per molti altri, coincide con il momento in cui perdo il lavoro e mi rendo conto che difficilmente riuscirò a trovare altro. Era febbraio del 2012 quando vendo le prime candele, nei mercatini e attraverso conoscenti.
Circa un anno dopo, i miei clienti sono diventati soprattutto negozi e questo mi ha permesso di aprire un piccolo laboratorio, vicino a quello dove sono ora.
Se poi devo pensare ad un momento importante che ha reso questa passione in un "lavoro vero", è stato quando ho iniziato a dare maggiore importanza ai dettagli estetici: ho aumentato in modo esponenziale le vendite!!!
Cosa intendi?
Nel tempo ho proposto candele di forme diverse, particolari nei colori, nei profumi e nelle lavorazioni della superficie. Inoltre, produco candele personalizzate: una volta ho fatto dei tappi di bottiglia per l'inaugurazione di un locale e un'altra volta dei martelli per quella di un laboratorio di un fabbro. E' stata una grandissima soddisfazione, soprattutto quando ho visto la gioia negli occhi dei clienti.
Immagino!!! Pezzi più unici che rari, direi! Quali sono le personalizzazioni più comuni?
Spesso, quando si tratta di regali o bomboniere, mi viene chiesto di applicare disegni o nomi, fatti completamente a mano. Oppure mi vengono richieste profumazioni particolari, oltre a quelle tipiche di stagione. In questo periodo, ad esempio, ho consegnato candele con stoppino di legno alla profumazione strudel: quando è accesa, tra l'odore e il rumore del legno, sembra di avere il dolce che sta cuocendo in forno!
Chi è il tuo cliente tipo?
Per la maggior parte, lavoro con fiorerie, negozi con articoli da regalo o bomboniere e con organizzatori di eventi. Ci sono anche molti negozi e locali che le acquistano per arredare i loro spazi. E poi ci sono i privati, che cercano la candela diversa da quella che si trova abitualmente in negozio.
In questi anni, ho notato che i privati sono aumentati anche grazie a quello che io chiamo "effetto Ikea": hanno iniziato a comprare li, hanno scoperto che gli piace l'atmosfera che creano e adesso vogliono prodotti di una qualità migliore, se artigianali e personalizzati meglio! A questo proposito, ci tengo a sottolineare che utilizzo materia prima italiana di elevata qualità!
Quali sono gli strumenti che usi per trovare i tuoi clienti?
Lo strumento principale che utilizzo è quello delle mailing list, che costruisco personalmente: trovo potenziali clienti nel territorio padovano e vicentino e mando email. Ed è senza dubbio il modo che mi ha consentito e mi consente di ottenere i risultati migliori.
E poi facebook! Non faccio pubblicità a pagamento ma aggiorno regolarmente la pagina e molti, soprattutto privati, mi scrivono per avere informazioni. Come per la mailing list, anche in questo caso, posso dire di avere risultati positivi; mentre gli altri social funzionano meno.
E, invece, cosa fa tornare i tuoi clienti?
Il fatto di garantire un'ottima qualità sia di materiale che di estetica mi permette di ricevere pochissime lamentele e questo, secondo me, è l'aspetto che più di tutto fa si che io abbia clienti fedeli fin dal 2012, come la Fioreria Pontecorvo.
Le rare volte che è successo ho sostituito il prodotto gratuitamente.
Chi compra per fare allestimento dei locali apprezza il potermi riportare le candele che stanno finendo e riutilizzarle, sciogliendole e dando loro una nuova forma.
Un'altra cosa che piace è legata alla mia capacità di consigliare le soluzioni migliori, partendo dall'esigenza specifica: a volte, ad esempio, mi viene richiesto di riportare immagini che nella cera non garantirebbero un buon risultato e, quindi, devo essere io a proporre le giuste modifiche.
Da cosa prendi ispirazione?
Studio, in modo particolare il mercato americano, e osservo ciò che mi circonda. Ai miei occhi qualsiasi oggetto può essere usato come stampo per dare forma alla cera: non mi pongo limiti! Provo, metto le mani in pasta e vedo cosa ne esce...e se non esce, disfo e ricomincio da capo!
Qual è il tuo prodotto di punta? Quello che ti riesce meglio?
Le lanterne! Senza dubbio! Mi piace farle e mi piace vederne l'effetto una volta che vengono utilizzate. Secondo me, hanno il potere di trasformare un ambiente e dargli tutto un altro aspetto.
Un'ultima domanda: se pensi a Candele Kyrill tra qualche anno, cosa ti piacerebbe realizzare?
Il mio sogno è ampliare il laboratorio avendo uno spazio dedicato allo showroom, così da poter accogliere chiunque voglia anche solo curiosare.
Personalmente, sono uscita dal laboratorio con l'idea della profumazione allo strudel che mi girava in testa!!
Se anche voi volete creare o trovare la vostra candela (o quella da regalare per Natale!), non vi resta che entrare in conttatto con Alex attraverso la sua pagina facebook o il suo sito web.